Descrizione

La chiesa dei Domenicani è stata costruita nel 1232 per volontà di Nicolò Paglia, discepolo di San Domenico. Il luogo di culto presenta un rosone costituito da due fasce concentriche a motivi vegetali e da una raggiera di sedici colonne. All'esterno della circonferenza  vi è un altro semicerchio  riportante elementi naturali che termina con due colonne. In cima ad esse, sui  capitelli, poggiano due aquile mentre, alla base,  possiamo notare delle figure bizzarre e irreali.

All'interno della chiesa sono presenti la scultura della Madonna della Luce e, sull'altare, un crocifisso ligneo. La datazione di entrambi risale al 1200.

Curiosità

Il crocifisso, secondo la leggenda, è giunto a Brindisi su una nave, del veneziano Giovanni Cappello, proveniente da Alessandria D'Egitto, si sarebbe trattato di approdo forzoso a causa delle condizioni del mare. Il crocifisso fu esposto temporaneamente nella chiesa, ma al momento della partenza della nave non riuscì più a rimuoverlo dall'altare e il nobile Veneziano Giovanni Cappella dovette accontentarsi di portare con sé solo il dito indice della mano destra del cristo.

La madonna della Luce è conosciuta anche come Madonna della pisara. La leggenda narra che la Vergine punì con una pisara, pesante attrezzo agricolo in pietra, l'oltraggio subito da un soldato francese.

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