Informazioni
NOME DEL MONUMENTO | Area archeologica San Pietro degli Schiavoni |
UBICAZIONE | centro storico di Brindisi, nel quadrilatero via Tarantini, via della Maddalena, via Duomo, via Marco Pacuvio. |
DATAZIONE | Intorno all’anno 100 a.C. |
ORARI DI APERTURA | dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 13.30 |
Descrizione
L’area archeologica di S. Pietro degli Schiavoni è la principale testimonianza dell’importanza che la città ha rivestito in epoca romana.
Con i suoi 10 x 50 metri di estensione, lo scavo racconta un pezzo della vita quotidiana dell’antica Brundisium. Il sito è attraversato da una larga strada principale sotto la quale sono ben evidenti le due canalette fognarie che confluivano in un collettore centrale. Su questa strada si affacciavano case e botteghe, riconoscibili dalle soglie d’ingresso con pavimenti a mosaico e in cotto ancora ben conservati.
Lo status sociale degli abitanti di quelle case era sicuramente quello dei patrizi. Ciò è testimoniato dalla presenza di numerosi vani decorati con pavimentazione a mosaico e anche dalla presenza delle celebri terme romane, che hanno reso la popolazione famosa al mondo intero per ingegno e modernità.
Curiosità
Se in epoca romana questa zona è stata molto trafficata grazie alla presenza dell’ampia strada principale, delle terme e delle numerose e varie botteghe, la situazione nei secoli non è cambiata: nei primi anni ’60 lo stesso quartiere ospitava luna-park, circhi equestri e teatrini di legno per marionette. Oggi invece è sede del Nuovo Teatro Verdi, uno dei più grandi teatri sospesi d’Europa.
Dall’interno del Nuovo Teatro Verdi è possibile apprezzare una panoramica dall’alto di una parte degli scavi, grazie al pavimento in vetro.
Luogo per selfie vicino
Nuovo Teatro Verdi;
Piazza Vittoria;
Arco in pietra;
Palazzo Granafei-Nervegna.