Itinerario
Brindiscover ti accompagna nell’esplorazione di Brindisi attraverso un itinerario che svela curiosità, incantevoli luoghi da fotografare e tesori storico artistici.
Le Tappe
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Fontana De Torres – Piazza Vittoria
La piazza centrale accoglie la fontana De Torres datata 1618 e realizzata tassando i benestanti per concedere l'accesso all'acqua potabile a tutti gli abitanti del centro cittadino. Lo stelo marmoreo riporta incisioni come lo stemma del re di Spagna Filippo III, con lo scudo e tre elmi che, da quanto è possibile osservare, è stato lasciato incompleto. La vasca in marmo è una fonte battesimale del XII secolo della quale non si conoscono origini certe ma solo che venne riutilizzata per la costruzione della fontana.
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Monumento a Virgilio – P.zza Vittorio Emanuele
La piazza è meglio nota ai brindisini con il nome di “Giardinetti” ed è uno dei principali punti di passaggio per i turisti in visita a Brindisi. Oltre agli ulivi, albero simbolo del territorio, puoi notare la presenza della statua dedicata Virgilio che morì a Brindisi nel 19 a.C, si dice a pochi metri da questo luogo, nei pressi delle Colonne Romane. La scultura in marmo racconta il contrasto tra pace e guerra, bene e male, attraverso alcuni simboli come: la Nike, l'elmo, l'ulivo, il cavallo e l'agnello.
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Porto di Brindisi
Il porto di Brindisi ha la forma di una testa di cervo ed è da questa configurazione che trae origine il nome della città. L'insenatura naturale è stata considerata un luogo sicuro per i navigatori sin dai tempi degli Antichi Romani ed è composta dal Seno di Levante e dal Seno di Ponente. Dal 1870 il porto è stato un approdo della Valigia delle Indie il convoglio che partiva da Londra e giungeva a Bombay. Se vuoi provare a navigare sulle acque tranquille del porto fai un giro in motobarca!
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Le Colonne Romane
Simbolo della città, furono innalzate con un intento celebrativo e non, come si crede, per indicare la fine della via Appia. Oggi ammiriamo una sola colonna: la gemella fu donata alla città di Lecce nel 1528 per celebrare Sant'Oronzo. Il capitello originale restaurato è esposto nelle sale di Palazzo Nervegna. La Scalinata è uno dei punti panoramici più rappresentativi di Brindisi. Sul lato destro notiamo la lapide che indica la casa in cui morì Virgilio. L'ultimo desiderio del poeta fu di far distruggere l'incompiuta Eneide ma, fortunatamente, la sua richiesta non fu soddisfatta.
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Chiesa di Santa Teresa
Se vuoi godere di un panorama spettacolare sul porto, questo è un luogo che non puoi fare a meno di visitare! Dalla piazza puoi ammirare il Seno di Ponente, il villaggio dei Pescatori e le Sciabiche. Non dimenticare di entrare nella chiesa: tipico esempio di architettura barocca, ricca di pregiati dipinti e arricchita da un suggestivo soffitto affrescato. All'interno del luogo di culto sorge il Museo Diocesano Giovanni Tarantini, dimora di tesori di inestimabile valore.
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Chiesa di San Paolo Eremita
Importante testimonianza di architettura gotica datata 1322 nonché luogo di culto di riferimento per tutta la città: la chiesa sorge a cavallo fra il centro storico e il porto. In queste antiche e preziose mura si respirano storia e leggende come quella della statua della macenola della Vergine Immacolata che si dice salvò la città dal terremoto del 1743. I fedeli, dopo l'infausto evento, trovarono la scultura con le braccia aperte dinanzi alla scalinata, come a voler placare il sisma.
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Chiesa di San Benedetto
Facendo tappa in questa chiesa dell'XI secolo, potrai visitare l'antica struttura monastica nella quale vivevano le monache benedettine, ammirare le numerose statue antiche (la Madonna della Neve, il Presepe Napoletano del '700), il pregiato chiostro medievale e alcuni resti di epoca romana. I tesori custoditi nella chiesa di San Benedetto sono innumerevoli: basta osservare gli intrecci e i piccoli animali riprodotti sul portale per percepire la bellezza e la ricchezza artistica e storica di questo luogo. Segui l'olfatto! Nelle vicinanze c'è un antico forno a pietra.
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Tempietto di San Giovanni al Sepolcro
Il Tempietto di San Giovanni al Sepolcro è una riproduzione dell'edicola del Santo Sepolcro di Gerusalemme, datato XI secolo. La struttura è stata luogo di culto per i pellegrini in viaggio verso la Terra Santa e tutt'oggi è uno dei posti più visitati dai turisti che fanno tappa a Brindisi. Il Tempietto nasconde simboli e interpretazioni capaci di creare un'atmosfera misteriosa. Osserva la facciata, la struttura circolare interna, gli affreschi con i santi, il giardino, i resti di epoca romana. Ogni dettaglio merita di essere immortalato!
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Area archeologica San Pietro degli Schiavoni – Nuovo Teatro Verdi
In epoca romana l'Area Archeologica di San Pietro degli Schiavoni era una zona molto trafficata grazie alla presenza dell’ampia strada, delle terme e delle numerose botteghe. Oggi non è da meno: lo stesso quartiere ospita il Nuovo Teatro Verdi, uno dei più grandi teatri sospesi d'Europa, sede culturale della città e luogo di ritrovo per giovani e non. Dall'interno del teatro è possibile vedere gli scavi dall'alto grazie alla pavimentazione in vetro che valorizza i duemila anni di storia custoditi al disotto.
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Palazzo Granafei-Nervegna
Un luogo da visitare per tante ragioni come la sua storia, l'architettura, i ritrovamenti archeologici di epoca romana, le mostre d'arte. Ma una delle ragioni principali per far visita al palazzo è la presenza della Sala della Colonna dove è custodito il capitello originale di uno dei simboli della città. Osserva le creature mitologiche raffigurate sul capitello e scova il possente Nettuno! Guarda con attenzione la facciata sulla quale sono riportate epigrafi latine rivolte a incoraggiare a vivere bene ma anche a spaventare gli analfabeti con formule ritenute magiche perché incomprensibili.
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Basilica di S. Giovanni Battista (Cattedrale)
La Basilica di San Giovanni Battista è stata completata nel 1143 e ha ospitato avvenimenti storici importanti come l'incoronazione di Ruggero III e il matrimonio di Federico II con Isabella di Brienne. All'interno puoi osservare il bellissimo coro ligneo, il ricco mosaico, la cappella dedicata a San Teodoro. Se sei a Brindisi nei primi giorni di settembre, non perdere la processione a mare dedicata a San Teodoro e San Lorenzo, patroni della città. Nella piazza antistante puoi ammirare la Loggia Balsamo e visitare la Biblioteca Arcivescovile o il Museo Provinciale Ribezzo.
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Monumento al Marinaio
Impossibile non notare il gigantesco timone che svetta sul porto! L'eccentrica costruzione che ai più fantasiosi ricorda un gatto seduto, è stata realizzata nel 1932. Per visitare il Monumento, partendo dal centro città, puoi prendere il traghetto che ti conduce al Villaggio dei Pescatori. Percorrendo la banchina giungi nel piazzale sottostante che accoglie una suggestiva chiesetta. La parte migliore arriva quando si sale in cima al monumento da dove potrai godere di un meraviglioso panorama sul porto e sul centro città. Non dimenticare di scattare la tua foto ricordo!
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